Alcuni comuni vietano l’acquisto di cibo per animali con i buoni spesa: le denuncia di Lav

Alcuni comuni vietano l’acquisto di cibo per animali con i buoni spesa: la denuncia di Lav

Lav chiede al Governo di intervenire nei confronti di quei comuni che hanno vietato l’acquisto di cibo per animali con i buoni spesa, dopo lo stanziamento di 400milioni dal Governo per l’emergenza Coronavirus.

La situazione: alcuni comuni vietano l’acquisto di cibo per animali con i buoni spesa

A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, Lav sul proprio sito ha lanciato l’accusa, domandandosi semplicemente: “Se la Presidenza del Consiglio ha giustamente classificato con i suoi DPCM i materiali per la cura degli animali tra i beni di prima necessità, alla stregua di carburante e degli articoli medicali, come mai alcuni Comuni nell’erogazione dei buoni spesa alle famiglie con problemi economici, escludono una parte di questi possa essere spesa per dar da mangiare altri componenti del nucleo familiare come cani e gatti?”

Tra gli esempi di Comuni che negano l’utilizzo dei buoni spesa per l’acquisto di mangime per animali domestici Lav segnala Carmagnola (Torino), Montevarchi (Arezzo), Velletri (Roma), Zafferana Etnea (Catania), che avrebbero espressamente vietato l’acquisto di materiali e alimenti per animali, pena la restituzione di quanto erogato.

La richiesta al Ministro dell’Interno

Per questo motivo Lav, dopo aver denunciato la situazione, ha chiesto al Ministro dell’Interno Lamorgese e ai Prefetti di fare chiarezza sulla possibilità di acquistare cibo per cani con i buoni spesa, andando a correggere quei Comune che hanno autonomamente deciso di escludere la spendibilità di buoni spesa per la parte dovuta all’accudimento di animali che fanno parte, a tutti gli effetti, della famiglia.

Sul punto si è espressa anche la deputata Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, che ha chiesto maggiori chiarimenti al Governo che, però, sembrerebbero non essere ancora arrivati.

Per ulteriori informazioni su questo argomento, non esitare a scriverci a info@avvocatoanimali.it

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