portare a spasso il cane in bicicletta

Vietato portare a spasso il cane in bicicletta

Con la bella stagione non è raro incontrare persone che amano portare a spasso il cane in bicicletta. Ma si può davvero fare?

Posso portare a spasso il cane in bicicletta?

Tolti i casi in cui tale pratica costituisca un vero e proprio maltrattamento per l’animale (perché il conducente va troppo veloce per le capacità del cane, percorre troppa strada obbligando l’animale a correre per molto tempo senza possibilità di fermarsi a riposare, ecc.), sanzionato dall’art. art. 544 ter Codice Penale – ai sensi del quale “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro” – anche nel caso in cui il padrone porti a spasso il cane con buonsenso e avendo cura delle esigenze e delle capacità del cane, tale pratica è VIETATA DALLA LEGGE.

Infatti, l’articolo 182, comma 3 del Codice della Strada dispone: “Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.”

Il divieto del codice della strada è dettato evidentemente da ragioni di sicurezza: il cane infatti potrebbe fermarsi repentinamente o strattonare il conducente, nonché cambiare improvvisamente direzione o “tagliare la strada” alla bicicletta, rischiando di ferire il conducente, sé stesso e mettere in pericolo gli altri utenti della strada.

La violazione della disposizione del Codice della Strada è punita con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 26 a € 102.

Comments are Closed